Su richiesta inserisco qui la foto della pietra refrattaria che uso sempre per cuocere il pane

La foto è presa da Internet, ma la pietra è proprio la stessa marca Trabo (Naturcook). Io la trovo facilmente presso i negozi di casalinghi.

Scusate se questo post risulterà lunghetto, ma ho preferito raccogliere tutto insieme… 

Pane bianco comune
Ricetta da me inserita su Cucinainsimpatia il 2 Novembre 2009

  • 500 g di Mix Di Farine Dietoterapeutiche Per Pane E Focacce (quello che vedete nelle foto è il pane con nel mix la farina Pandea)
  • 400 g di acqua tiepida
  • 20 g di olio
  • 1 cucchiaino di zucchero, oppure miele, oppure malto di mais 100%
  • 2 cucchiaini di sale
  • 20 g di lievito di birra (la dose ideale è di 12 g di lievito di birra fresco)

Sciogliere il lievito
nell’acqua tiepida (uso spesso il lievito congelato) ed unire lo zucchero.
Fate riposare per 10 minuti.
Poi nella ciotola dell’impastatrice unite all’acqua e lievito, la farina… e cominciate ad impastare, appena il tutto è amalgamato, unite il sale e l’olio.
Lavorate ancora finchè l’impasto non è liscio, soffice e appiccicoso.
Ponete a lievitare la ciotola coperta da pellicola, in forno con solo la lucina accesa.
Ci vogliono 2 ore circa.
Poi prelevate l’impasto lavoratelo sulla spianatoia infarinata e date le forme che preferite.
Io ho fatto panini e due focaccine che al solito si sono gonfiate come le Pite.
Fate lievitare coperto a campana per 50 m – 1 ora (sono sufficienti)
Nel frattempo scaldate bene il forno a 250°, possibilmente con la teglia vuota dentro.
Io ho usato la pietra refrattaria.
Una delle focaccine lievitate

Cuocete prima i panini:
per la crosta colorata spennellate i panini con acqua e olio emulsionati, tenete presente che se fate più olio e meno acqua la crosta verrà più scura e croccante, viceversa si manterrà più morbida e chiara.
Cuocete i panini spennellati per 10-12 minuti a 250°, poi abbassate a 200° e cuocete ancora per circa 25 – 30 minuti.
Poi cuocete le focaccine, riportando la temperatura a 250°.
La forte botta di calore che ricevono dal basso le fa gonfiare nel giro di 3-5 minuti circa
Se non le volete vuote dentro come la Pita, infornatele su una teglia fredda.

E le Pite

21 gennaio 2010

Questo l’ho cotto in pentola come si fa con il No Knead Bread il metodo di cottura si trova qui No-Knead-Bread Senza Glutine.
L’impasto è quello solito, 500 g di farina etc… ho solo abbassato il lievito a 12 g
Quando è lievitato, l’ho scaravoltato su un piano infarinato e non l’ho toccato quasi, quindi non l’ho rilavorato, ho soltanto tolto un pezzo da cui ho ricavato 4 panini piccoli, perchè tutto l’impasto non mi entrava nella pentola in pirex da 2 litri (e forse potevo toglierne un altro pezzetto).
L’ho fatto riposare il tempo necessario che si scaldasse la pentola in forno (minimo 30 minuti a 250°)
Quando si cuoce il pane in pentola non serve spennellare il pane si colora da sé

23 marzo 2010: prova con la nuova glutafin select 

Allora… dopo averla cercata ovunque qui a Roma (il mio farmacista neppure la trovava sul computer  ) i miei angeli custodi mi hanno inviato la nuova farina Glutafin.
L’ho provata utilizzando la ricetta del pane bianco che sta nel post iniziale, modificando qualcosina nel mix di farine dietoterapeutiche e nella quantità d’acqua.

Tra l’altro per combinazione mi era finita la Farmo… (in ogni caso è sempre stato il mio pensiero toglierla qui) quindi ho fatto:

  • 150 di Mix B
  • 50 di glutafin select
  • 50 di Pandea
  • 175 g di liquidi in tutto: 165 g di acqua e 10 g di olio
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1/2 cucchiaino di zucchero
  • 10 g di lievito di birra fresco

Ho usato lo stesso procedimento uguale, ha lievitato bene bene in un’ora e 10 minuti.
E poi ho trattato l’impasto come per fare le fougasse, quindi l’ho scaravoltato sul piano infarinato (non è neppure così appiccicoso) e tagliato in quattro parti.
Ho coperto con un telo di cotone, accesso il forno con la refrattaria, scaldato al solito…
Cotto secondo lo stesso procedimento.

Il pane è leggerissimo, cosa è cambiato? Non si sente più la farmo (non c’è  ) il pane è più profumato e la mollica migliorata.
A me è piaciuto molto, lo trovo migliore nel sapore.

25 marzo 2010: prova con glutafin select 

Allora… fatto oggi prova speculare a quella che vedete sopra, lavorando sempre sul mix classico che è questo: Mix Di Farine Dietoterapeutiche Per Pane E Focacce  metà dose.
Stavolta ho tolto la Pandea e lasciato la Farmo

  • 140 g di Mix B
  • 60 g di Glutafin Select
  • 50 g di Farmo
  • 165 g di acqua
  • 10 g di olio
  • 1/2 cucchiaino di zucchero
  • 1 cucchiaino di sale (anche meno, che il pane viene saporito)
  • 10 g di lievito di birra

La lavorazione l’ho fatta identica alla prova precedente, l’impasto lievita perfettamente, non è appiccicoso più di tanto.
Ho scaravoltato l’impasto sul piano infarinato, non l’ho impastato ma solo diviso in quattro.
Lievitazione e cottura sempre al solito come sopra.

Rispetto all’altra prova dove c’era la Pandea, ma non la Farmo… questo è venuto ancora più leggero, più saporito e con la crosta ancora più spessa e fragrante. Le differenze sono palesi basta confrontare le foto.
Anche il sapore è ottimo.

28 marzo 2010: lievitazione con il LM e nuova Glutafin Select

E questo il pasticcetto che ho combinato io oggi, nato dall’esigenza di smaltire 400 g di lievito madre (in tazza ne ho lasciati solo 50 g).
Come fare il Lievito madre senza glutine leggere qui Lievito Madre Delle Simili Senza Glutine 
Ho impastato 700 g di farina.
Solo che al momento, quando avevo già avviato tutto… mi sono ritrovata con solo 74 g di Farmo e me ne servivano 168 g… quindi ho pensato bene di coprire l’ammanco con la glutafin… insomma ho fatto

700 g di mix di farine:

  • 346 g di Mix B
  • 280 g di Glutafin Select
  • 74 g di Farmo
  • 400 g di lievito madre
  • 600 g di acqua (troppaaaaaaaa che c’era tanta glutafin)
  • 20 g di olio
  • 3 cucchiaini di sale
  • 1 cucchiaino e mezzo di zucchero

ho impastato tutto al solito, impasto ovviamente troppo molle… incrocio le dita che si aggiusti in corso di lievitazione… macché
L’impasto si è lievitato in circa 4 – 5 ore… stava uscendo dalla ciotola
E alla fine l’ho trattato come vedete qui Ciabatta Delle Simili Senza Glutine solo a partire dal porzionamento in poi (e stavolta ho usato la refrattaria).
Ho fatto due ciabattone…

Il sapore del pane è ottimo! A retrogusto zero zero zero… ben alveolato, la mollica leggera ma consistente, solo la crosta è per i miei gusti troppo sottile… alla prossima in forno ci metto il pentolino con l’acqua.

Non l’ho spennellato!

 

Questo mio esperimento con il pane risale ormai ad Aprile 2007, ma il pane fatto così con poco lievito è sempre buono e molto morbido
Pagnottine senza glutine
 Ingredienti
  • 430 g di acqua
  • 20 g di olio
  • 1 cucchiaino e mezzo di sale
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 250 g di Mix B
  • 250 g di agluten per pane
  • 8 g di lievito di birra
Inserire gli ingredienti nell’ordine della ricetta nella macchina del pane e impostare impasta e lievita. Trascorso il tempo formare con l’impasto (sarà appiccicoso aiutatevi con le mani leggermente infarinate: ma NON aggiungete farina) delle pagnottine mettele sulla placca del forno coperta da carta da forno e fatele lievitare con il forno acceso a 30° per 30 m circa (NON di più).
Portate il forno a 200° nel frattempo spennellate le pagnotte con un emulsione di acqua e olio (2 cucchiai di entrambi) e mettete in forno per 30 m circa con la ciotolina termoresistente colma d’acqua.
 Questo pane è ottimo.
Pane Bianco Comune Senza Glutine di Felix
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21 Commenti in “Pane Bianco Comune Senza Glutine di Felix

  • 4 marzo 2011 at 17:12
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    Ciao cara Olga!!!!
    Ieri ho fatto il pane con la ricetta del corso, ossia con la farina Biaglut…..mamma mia com' è venuto bello e buono!!!! Una pagnotta dall' aspetto identico a quelle glutinose del panettiere, e la mollica alveolata e morbida al punto giusto. Secondo me questa farina è eccezionale!
    Manuela di Assisi

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  • 4 marzo 2011 at 17:18
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    Evvaiiii!!!! Sono ultra felice! 😀
    Esatto Manu! Quella farina è eccellente… era quanto cercavo di dirvi al corso, anche se cerco di non calcare mai troppo la mano (sia mai pensano che sono al soldo della Biaglut o di altre ditte!)
    Bravissima! 🙂

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  • 24 aprile 2011 at 21:11
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    Ciao Olga e Manu….innanzitutto, anche se in ritardo, buona Pasqua….oggi ho fatto questo pane ma non avendo la MIX B ho usato la MIX it….l'impasto è venuto molto "morbido", spumoso come la panna montata ma più denso e per niente malleabile…dici che è per via della farina? Poi appena l'ho toccato dopo la prima lievitazione è sceso vertiginosamente…che consigli hai? 🙂

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  • 24 aprile 2011 at 21:22
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    Esatto Alessia è unicamente responsabilità della farina, non c'è farina più fragile e sottile e incapace di reggere le lievitazioni come il Mix it DS… usata in quella quantità ha fatto sì che l'impasto non reggesse.
    L'unica è diminuire l'acqua… abbassare a 350 g, in ogni caso verranno sempre un impasto ed un pane diversi da questo.
    Con il mix it è meglio farlo nella macchina del pane oppure metterlo dentro uno stampo da pan carrè che regge la forma

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  • 15 maggio 2011 at 19:34
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    Ho fatto il mio primo pane interamente a mano, senza mdp ed è venuto bello e buono, evviva!
    Avevo una paura… così ho fatto i panini della prova del 23 marzo, con 200 g. di farina in tutto e sono venuti veramente buoni 🙂 ora mi devo buttare con il lievito madre e il più è fatto! Grazie, grazie, grazie!

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  • 15 maggio 2011 at 21:42
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    :D!!! Brava Raffi! Come gioisco! E sappi che una volta partiti non ci si ferma più e si migliora ogni volta 😉
    Attendo notizie del mio "figlioletto"
    Grazie a te! 🙂

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  • 11 ottobre 2011 at 17:19
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    Salve, vorrei saperese è possibile fare il pane partendo direttamente dalle farine e non acquistando questi mix già preparati. grazie anticipatamente

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  • 1 dicembre 2011 at 12:56
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    TU SEI UN GENIO!!
    TU sei fantasticamente meravigliosa! TU sei il mio idolo. E non sto esagerando né sono pazza. Forse sono sotto l'effetto di PANE!! mamma mia Felix, ho provato a fare questo pane bianco. Dopo anni di delusioni, di rinunce, di pani che sapevano di colla di pesce, di impasti che non lievitavano, TU MI HAI REGALATO LA MIGLIORE GIORNATA AL MONDO!!
    Può sembrarti esagerato ma, da celiaca che ha faticato ad accettare, credimi é niente. Ho appena assaggiato il pane ed é meraviglioso, elastico, per niente col retro gusto, forse un pizzico salato, ma meraviglioso! GRAZIE!
    PS: posso postarlo prossimamente sul mio blog, ovviamente dando a te i meriti??
    PPS: ho visto che anonimo chiedeva per la farina, io ho utilizzato semplicemente la MIX B ed é venuto meraviglioso, non si é magari gonfiato come il tuo in cottura ma il risultato é strepitoso (ne ho già émangiato un quarto!! ahah)

    GRAZIE DI CUORE!

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  • 1 dicembre 2011 at 13:15
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    Ahahahahah! Elvira! Sono felicissima di trovare questo tuo commento entusiasta! Evidentemente il PANE ha fatto effetto 😉
    A parte gli scherzi: no che non sono un genio, ho solo sofferto a morte la mancanza del pane (io mi ci nutrivo in quantità industriali) e quindi mi sono rotta il cranio per anni fino a che non è uscito qualcosa di davvero commestibile. Nasce dalla sofferenza più che dalla genialità…

    Sì sì postalo pure, certo!

    Grazie a te Elvira questo entusiasmo è stato contagioso :D!

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  • 2 aprile 2013 at 21:13
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    ciao, vorrei acquistare una impastatrice e ho trovato in offerta la moulinex modello Qa 2001,qulcuno la possiede e con quali risultati ?grazie mille ,nn vorrei fare un acquisto sbagliato

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  • 3 ottobre 2016 at 18:21
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    Ciao cara Olga, non mi ritrovo più la ricetta del pane che abbiamo fatto al corso ad aprile… l’ultimo pezzo che avevo lo avevo congelato e se lo è spazzolato il mio compagno… da un pò che volevo richiedertelo…
    Un bacione!
    Eleonora

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  • 30 marzo 2017 at 12:56
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    Ciao Olga! Vorrei provare a fare questo pane (1,5 kg di farina) e le farine che ho a disposizione sono: mix b schar, farmo law protein , molino capito e farina dei sacchi per pane.. In che quantità devo metterle? Ho sempre molta difficoltà nei calibrare le farine quandone utilizzo di più rispetto alla tua ricetta base..
    ps. se volessi aggiungere della farina di grano saraceno e del lievito madre quanto ne dovrei usare?
    Grazie e buona giornata =)

    Ah, dimenticavo , ho anche l’Agluten!

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  • 31 marzo 2017 at 8:58
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    Ciao Olga! Se io volessi impastare 1,5kg di farina e avessi a disposizione solo mix b schaer,molino caputo , agluten,farmo e fatina dei sacchi, come dovrei comportarmi con le varie quantitá? Anche per l’acqua e per il lievito madre come divrei fare? Ah,quasi dimenticavo, se ci aggiungessi della farina di grano saracebo in che quantitá?
    Grazie per l’attenzione e buona giornata😊

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  • 6 luglio 2017 at 14:00
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    Ciao Olga,
    nelle pagnottine senza glutine, fatte con Mix B e Agluten per pane, il lievito ( 8 grammi) si intende fresco o secco?
    Ti ringrazio.
    Un abbraccio
    Alessandra

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  • 29 gennaio 2018 at 8:11
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    ❗ 😉 ciao Olga
    É da un po che faccio qst ricetta e varie tue ricette che ovviamente non deludono mai!! Ma…. C é un ma…. Non capisco una cosa… Il pane mi viene bene.. Lievita bene cuoce e si gonfia bene.. Ed é buono.. Ti chiederai e dove é il problema?! O.o … Eheheheh io prima di infornarlo lo tagliuzo cm fanno i panettieri con una lama affilata.. Ma dato i risultati ottenuti nn penso che nn sia una buona .. Il pane si apre in modo strano e prende forme bizzarre……… Ne devo dedurre che sbaglio da qualche parte? O che il pane senza glutine bisogna lascialo stare e non tagliare la superficie prima di infornarlo??

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