Un “terrificante” Halloween a tutti! O dovrei dire ai bambini, visto che “in teoria” l’importazione di questa festa è per loro (e per chi vende gadgets e affini, in grandissima parte inutili visto che basta una zucca “vera”per di più biodegradabile!)… tuttavia ricordo ancora bene di quando io ero bambina (circa 30 – 32 anni fa) e mi raccontavano  che nelle notti tra il 31 ottobre e il 1°e 2 novembre, i morti (quelli cari) tornavano a visitare i piccini per portare loro dei doni… e così la mattina dell’uno o del due partiva la caccia (io e i miei cugini) al regalo lasciato nella notte…
Felice, trovavo (guarda caso) proprio il giocattolo desiderato, non dopo avere faticato comunque: mia nonna era abilissima nel creare queste cacce al tesoro…
Il regalo mai dimenticato? Un camion del circo con dentro tutti gli animali in peluche, coloratissimo, che andava a batterie e faceva taaaaanto rumore!
Tutto questo per dire che 30 anni fa mancavano le zucche, i travestimenti, non si chiamava Halloween, ma era uguale! Era festa con tanti dolcini e regali!

Andiamo al mio “capolavoro” (realizzato in verità due anni fa)  tutto impreciso, un occhio più grande dell’altro… mi era scappato il coltellino anche perché la buccia diventa fragile visto che è vuota…
Comunque anche io posso annoverare tra i miei “pasticci” la zucca cattiva!

L’avevo fotografata di giorno… soddisfattissima! 🙂 e se ci sono riuscita io (che sono negata) potete riuscirci tutti!

Le indicazioni per intagliarla le trovate QUI

Di seguito vi riporto la leggenda di Jack O’Lantern tratta da Wikipedia.
Andateci su Wiki a leggere tutto, perché noi pensiamo di avere importato dagli Stati Uniti, ma vuoi vedere che le cose non stanno proprio così? Ci sono tradizioni di zucche intagliate anche in Toscana, nel Lazio, Lombardia, Liguria, Emilia:

… L’usanza di Halloween è legata alla leggenda di Jack, un pigro ma astuto fattore, sempre propenso a indispettire la gente. Si narra che osò sfidare il diavolo, il quale, terrorizzato, fu costretto a rifugiarsi su un albero. Al fine di impedire che il diavolo discendesse, il furbo Jack incise una croce sul tronco. Soltanto dopo un lungo battibecco i due giunsero ad un compromesso: in cambio della libertà, Lucifero avrebbe dovuto risparmiare la dannazione eterna a Jack. Durante la propria esistenza il fattore,sicuro che non sarebbe andato all’inferno, commise tanti peccati che, quando morì, non andò in Paradiso e non potendo andare all’Inferno fu costretto a rimanere sulla terra, dove colse una zucca e vi intagliò un volto, inseritavi una candela, ne fece una lanterna. Cominciò da quel momento a peregrinare senza tregua alla ricerca di un luogo di riposo. Halloween sarebbe dunque il giorno nel quale Jack, va alla caccia di un rifugio. Gli abitanti di ogni paese sono tenuti ad appendere una lanterna fuori dalla porta per indicare all’infelice anima che la loro casa non è posto per lui.Secondo altre versioni jack aveva una rapa e non una zucca con se, fu poi la tradizione popolare a tramandare l’usanza della zucca.
Un’altra leggenda narra che Jack fosse una persona che beveva sempre, un giorno al bar incontra il diavolo che ad un certo punto si trasforma in una moneta, allora lui la prende; poco tempo dopo muore. Va in paradiso, ma viene cacciato, va all’inferno e viene cacciato per aver preso la moneta e allora prende una rapa, gli fa gli occhi e la bocca e all’interno ci mette dei carboni ardenti e così va in giro da solo illuminandosi la strada. La rapa fu poi cambiata e al suo posto misero la zucca.
 
Un’altra versione ricollega la storia della moneta al primo Jack che avrebbe posto la moneta (sapendo che era il diavolo) nel portamonete assieme ad una croce d’argento, impedendogli di ritrasformarsi. Tale tradizione riferisce che Jack, rifiutato dal paradiso e presentatosi all’Inferno, venne “cordialmente” scacciato dal demonio ricordandogli il patto e ben felice di lasciarlo errare come anima tormentata. All’osservazione che era freddo e buio, il demonio gli tirò un tizzone ardente (eterno in quanto proveniente dall’inferno) che Jack posizionò all’interno di una rapa che aveva con sé…
Jack O’ Lantern
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