Ricetta perfetta per i momenti light e se per ipotesi durante il periodo di dieta si avessero ospiti a cena come era accaduto a me: il pollo cotto così è delizioso, resta morbidissimo e succulento… e senza aggiungere un filo d’olio
Il grasso del pollo viene ceduto tutto al sale… quindi è veramente ottimo e leggero!

Pollo al sale
Ricetta da me inserita su Cucinainsimpatia il 26 luglio 2007

1 pollo da 1,200 g circa (ho usato il pollo bio coop)
2 kg e 1/2 di sale grosso (va da sé che se usate una teglia quasi a misura del pollo, servirà un quantitativo minore di sale grosso per ricoprirlo)
1 rametto di rosmarino
1 ciuffo di salvia

Questi gli ingredienti

Fate uno strato di sale sul fondo di una teglia (quasi un pacco intero)

Metteteci sopra il pollo dentro cui avrete messo il rosmarino e la salvia e con le zampine legate

Copritelo con il resto del sale inumidito con acqua in modo che aderisca al pollo

Cuocetelo per 2 ore in forno a 200° e poi liberatelo dalla crosta di sale

L’ho accompagnato con dei pomodorini al forno fatti così (ricetta trovata sul blog soffidisale):
mettete i pomodorini con tutto il rametto sulla carta da forno conditeli con olio sale e pepe e infornateli a 210° per 10 minuti circa finchè non presentano delle spaccature

Alla fine questo era il mio piatto

Pollo al Sale
Taggato in:                     

5 Commenti in “Pollo al Sale

  • 11 novembre 2010 at 8:25
    Permalink

    Buongiorno!

    Pensa che proprio questi giorni ho detto di voler provare il pollo al sale e coincidenza eccola qua!

    Ho seguito il tuo consiglio di rimpastare la focaccia fatta ed è venuta veramente molto buona e piaciuta a tutti, solo un'osservazione la parte che a inizio cottura rimane sopra (non a contatto con la pentola) ha formato tipo una crosticina di plastica fina fina…potrebbe essere dovuto al vapore che si forma nella pentola chiusa con coperchio? La parte invece a contatto con la pentola è rimasta molto buona e porosa, solo un pò troppo olio, ma questa è colpa mia che ho abbondato per paura che si attaccasse!

    Se si usasse la teglia di ghisa con carta forno secondo te verrebbe bene comunque?

    Poi vorrei una conferma, nella ricetta del libro (ora sono a lavoro e non ce l'ho dietro) c'è scritto che per la focaccia in pentola hai usato tot gr di farina del mix per pane e lievitati, quindi ho preparato 500 gr del mix come indicato all'inizio del libro con MIX B, FARMO/COOP, GLUTAFIN SELECT e ho preso la quantità che mi occorreva, è corretto?

    Dalle mie parti (Ancona nelle Marche) non riesco a trovare la pietra refrattaria, solo ollare, come posso sostituire?

    Rispondi
  • 11 novembre 2010 at 9:14
    Permalink

    Ciao Chiara!

    Sì sicuramente è colpa del vapore, prova a girarla un pochino prima…
    La pentola di ghisa andrà bene sì, a patto di arroventarla per bene prima, io la carta forno non la metterei rischi che si bruci e che si attacchi alla focaccia.
    Sì l'uso del mix è assolutamente corretto!

    Premesso che come la pietra refrattaria c'è solo la refrattaria (la pietra ollare ci mette di più a scaldarsi) puoi provare con la leccarda del forno capovolta: fai arroventare bene quella e poi ci metti sopra il pane con la carta forno sotto.

    Al solito facci sapere!
    Buona giornata 🙂

    Rispondi
  • 11 novembre 2010 at 9:42
    Permalink

    Nunca he probado el pollo a la sal y se ve exquisito…¡me lo anoto!
    Besos.

    Rispondi

Rispondi a Felix Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.