Anche se del colore blu non vi è traccia e la foto non è neppure un granché e sì che mi ci ero impegnata… con tanto di cavalletto, ma la luce serale compromette tutto purtroppo…
Comunque il titolo della ricetta voleva essere un omaggio al riso che ho usato, perché è davvero eccellente, è armonioso e si sposa in modo perfetto con tutti gli ingredienti, mantenendo comunque la sua personalità. Insomma suona come una “Rapsodia” per l’occasione quella in “blu” di Gershwin dati sapore e venature di colore del formaggio Stilton.
Un formaggio forte, l’unico inglese con il marchio DOP, viene prodotto nei pochissimi caseifici delle contee di Derby, Nottingham e Leicester; in quest’ultima si trova anche l’omonimo villaggio da cui prende nome il formaggio.
Che è anche il nome del topolino Geronimo Stilton, a riprova che si tratta di un prodotto di orgoglio nazionale inglese.

Come questo Riso può essere considerato il nostro orgoglio nazionale, visto che è unico al mondo. Quello che vedete in foto è il tipo invecchiato ben sette anni.
Pregiato regalo di mio fratello, che per adesso abita lì nella zona di produzione, che è il vercellese e precisamente la Tenuta dei Rondolino.
Per tutte le altre notizie e curiosità vi rinvio qui: Acquerello

Io altro non ho fatto che un risotto alla zucca mantecato alla fine con lo Stilton

©Acquerello in Blu… Stilton©

per due persone

  • 180 g di riso acquerello
  • 200 g di zucca già privata della buccia
  • 1 cipolla bionda piccolina
  • 60 g di formaggio Stilton
  • 1 cucchiaio di olio
  • brodo vegetale bollente
  • un paio di cucchiai di latte

Tritate la cipolla e fatela imbiondire con l’olio, aggiungete la zucca a cubetti, mescolate, unite un mestolino di brodo bollente e fatela ammorbidire un po’ prima di aggiungere il riso (10 minuti circa).
Unite il riso fatelo tostare qualche secondo sempre mescolando finché i chicchi non sono lucidi e portatelo a cottura aggiungendo il brodo bollente poco alla volta.
Nel frattempo sciogliete su fuoco dolcissimo metà dello Stilton in qualche cucchiaio di latte finché non si forma una cremina.
Quando il riso è cotto, ma ancora al dente (l’acquerello non scuoce 😉 e non rilascia amido) spegnete il fuoco e fatelo riposare coperto 2 minuti. Trascorso questo tempo mantecatelo con l’altra metà dello Stilton, e servitelo con la cremina sempre di Stilton.
A noi è piaciuto tantissimo, ma dovete apprezzare i formaggi erborinati altrimenti sostituite lo Stilton con un formaggio più dolce 🙂

Acquerello in Blu… Stilton
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13 Commenti in “Acquerello in Blu… Stilton

  • 17 gennaio 2012 at 12:03
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    Cavolo Olga, continuo a tenere in evidenza l'indirizzo del negozio, l'unico nei pressi, che qui vende il riso acquerello, solo che sta a Chieti e dovrei andarci apposta e non trovo la voglia 🙁
    Ora leggere questo post mi ha "rinfocolato" il desiderio di provarlo 😉 bisogna che mi decida!
    Complimenti per l'ottima presentazione, e la foto non è poi tanto male… un bacio!

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  • 17 gennaio 2012 at 13:33
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    Orpo, Olga, troppo bella 'sta ricetta! Mi toccherà fare un salto da Cicchelli in centro a Pescara, soprattutto per vedere se trovo il riso perchè il Blue Stilton ce lo compro già (un luogo di delizie Olga mia, io cerco di evitarlo più che posso ma ogni tanto vado a farci un'orgia di formaggi e delicatessen varie, con grande nocumento del giro vita…)

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  • 17 gennaio 2012 at 13:50
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    C'è sempre qualcosa da imparare….non lo conoscevo questo riso e mi piacerebbe provarlo…..qui sicuramente non c'è…Mantova, la bella addormentata!!!!
    Me lo segno casomai qualcuno viaggiasse….in sù…

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  • 17 gennaio 2012 at 15:31
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    Conosco questo riso… Felix, hai preparato un signor risotto! Buonissimo!

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  • 17 gennaio 2012 at 16:00
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    @domedì: ciao! sono di Pescara anch'io, di Montesilvano anzi 😉
    Ti faccio risparmiare un po' di tempo: non c'è nessuno che abbia questo riso a Pescara. A maggio scorso scrissi proprio all'Acquerello per chiedere da chi fossero distribuiti i loro prodotti in Abruzzo, e mi rispose il loro Ufficio Commerciale dicendo che il riso acquerello viene venduto a Paganica, Sulmona, Chieti e Alba Adriatica.
    Ammenoché non abbiano allargato la loro rete di distribuzione, la situazione è questa… ciao!

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  • 17 gennaio 2012 at 17:00
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    O, minpeppex! Grazie per la dritta, a Chieti dove lo trovo? :))

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  • 17 gennaio 2012 at 20:48
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    il blu è difficile da rendere in foto, figuriamoci fotografando di sera 🙂 ma ci fidiamo ha un aspetto davvero invitante il tuo riso!

    Rispondi
  • 17 gennaio 2012 at 22:48
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    questo riso non lo conoscevo, ma mi hai fatto venire una gran curiosità. e comunque zucca e stilton dev'essere un'accostamento buonissimo.
    certo che in questi giorni siamo zucconi, eh? 🙂

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  • 18 gennaio 2012 at 10:36
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    un post bellissimo!!! specifico nei dettagli (ma quante ne sai!?!) la ricetta è splendida, foto compresa :)) BRAVISSIMA! baciuzzi :XX

    Rispondi
  • 18 gennaio 2012 at 12:08
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    Olga, dalla foto non riesco a vedere bene .. ma è un barattolo, giusto? Non si capisce tanto, se me lo invii pieno così lo vedo meglio e anche assaporo meglio… ^_^

    Finalmente vedo il riso che tanto hai decantato … se ve lo ha regalato è perché Ve lo meritate tutto, fino all'ultimo granellino.

    Quel piatto rende molto la golosità, sei molto brava a fare le foto.

    Baciottoli da me

    Rispondi
  • 19 gennaio 2012 at 15:54
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    Grazie minpeppex! Appena riesco a fare un salto a Chieti provvederò :))

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