Gnocchi di zucca al cucchiaio
Quest’anno il mio orto mi ha omaggiato di alcune belle zucche varietà Violina (forma allungata, buccia marrone con molta polpa in quanto i semi si trovano solo nell’ultima parte del frutto) e così cucino spesso questi gnocchi.
Le dosi sono indicative in quanto molto dipende dal tipo di zucca che usate e se rilascia molta o poca acqua. Per darvi una indicazione con 1,9 kg di zucca a pezzettini (già pulita) ho ricavato 1,650 kg di polpa cotta. Se vi avanza della purea potete congelarla.
Ingredienti:
- 600 g purea di polpa di zucca
- 150 g formaggio grana padano grattugiato o Parmigiano Reggiano
- 1 uovo
- 180 g farina Mix per Pane Nutrifree
- sale qb
Per ottenere la polpa di zucca metto la zucca tagliata a pezzettini in una pentola con fondo spesso e la faccio cuocere a fuoco bassissimo con il coperchio. Ogni qualvolta togliete il coperchio fate attenzione a non far cadere nella pentola la condensa del coperchio in quanto il nostro scopo è ottenere una purea il più asciutta possibile. Non appena possibile proseguo la cottura senza coperchio per favorire l’evaporazione. Lascio cuocere mescolando spesso fino a quando la zucca diventa una purea. Se vi accorgete che affiora dell’acqua eliminatela con un cucchiaio.
In alternativa potete far cuocere la zucca nel microonde, però ho visto che molla molta più acqua.
Mettere la purea di zucca insieme a tutti gli altri ingredienti in una terrina e mescolate il tutto. La consistenza deve essere quella di un budino se occorre aggiungete un po’ di farina.
Con due cucchiaini formate delle piccole quenelle che fate scivolare direttamente in acqua bollente salata. Una volta che gli gnocchi sono venuti a galla attendete 1 minuto prima di scolarli con una schiumarola.
Li ho conditi con burro fuso e una bella grattata di grana padano/Parmigiano Reggiano.
Buon appetito e Buone Feste
Lidia
Focaccia alla Zucca
Pubblico una delle ricette più recenti – la zucca c’è adesso non posso farla slittare in primavera – ed inauguro una nuova abitudine: da ora in poi realizzerò (salvo eccezioni) la stessa ricetta sia con le dietoterapeutiche che con i mix di farine naturalmente senza glutine. Questo per due motivi principali: lo faccio (ormai da un po’ di tempo) per me stessa, così alterno dieto a naturali, un po’ come avere sempre un pane bianco ed uno integrale, a scelta. Offro a Voi la possibilità di esercitarVi con i mix naturali o addirittura di farne la Vostra destinazione unica: non vi piacciono le dieto; contengono troppi zuccheri; contengono ingredienti che Vi danno allergia o fastidio, etc… E se tra le miscele che Vi propongo io ci fossero ingredienti che non potete consumare troveremo insieme l’alternativa
Non mi dilungo ulteriormente, avevo già realizzato un post esplicativo.
Da quale iniziamo? 🧐 Dalla focaccia con naturali
©Focaccia alla Zucca©
- preparata con 250g del mix naturale che sto usando per adesso, le cui dosi trovate QUI , come addensanti avevo usato Guar e psyllium, come farine, nell’ordine: farina di riso integrale, teff e sorgo)
- 2,5 g di lievito di birra fresco
- 230 g di acqua tiepida
- 65 g di zucca già pulita (da cuocere al microonde per 10 minuti con un goccino di acqua)
- 5 g di sale
- 1 cucchiaio di olio
- semi misti (sesamo e girasole) circa 20 g
Impastare tutti gli ingredienti (compresa la zucca cotta) con l’impastatrice, per ultimo aggiungere l’olio, farlo assorbire bene all’impasto e infine unire il sale e i semini.
Lavorate ancora altri 5 minuti in modo da ossigenare bene l’impasto.
Preparate una teglia tonda di circa 30 cm di diametro, coperta con carta forno e ungetela.
Con le mani unte prelevate l’impasto appena preparato e stendetelo in modo uniforme sulla teglia, praticate i buchini sulla superficie, coprite con un altro foglio di carta forno e fate lievitare per circa 2 ore /2 ore e mezza nel forno spento con la lucina accesa (che raggiunge di solito una temperatura di 25°/26°).
Giunto a lievitazione, ungere la superficie con ancora un pochino di olio, e cospargere a piacere con aghi di rosmarino.
Cottura: accendere il forno a 250°, con la refrattaria dentro, attendere che arrivi a temperatura e poi infornare poggiando la teglia sulla refrattaria. Abbassare a 220° e cuocere per 20 minuti circa.
Viene davvero molto buona, morbida e saporita, con la superficie fragrante. Se non la consumate subito, congelatela a spicchi. Io di solito poi la scongelo con la friggitrice ad aria (santa invenzione!) a 150° per 5 minuti circa. Resta ottima!
Adesso passiamo a quella con farine dietoterapeutiche, anche questa ottima ma completamente diversa. Per farla ho usato un mix di dieto che a me sta piacendo moltissimo.
Lo sapete: già da un pezzo (per esigenze di consumo, ne avevo una scorta esagerata) ho preso a mescolare la Caputo con altre farine, che ne riducano i difetti e ne esaltino le qualità.
L’ho mescolata alla Emra food (viene un pane ottimo); l’ho mescolata all’Agluten (ne sono entusiasta); l’ho mescolata al Mix B (rende benissimo ugualmente).
La mia preferenza va verso l’Agluten, l’impasto prende una spinta notevole (spinta che la Caputo ha di suo tra le qualità), si alleggerisce e alveola benissimo. Dopo questa ho da farvi vedere altre applicazioni in ricetta 😉
Cercatela l’Agluten, esiste, la vendono e anche bene. Qui a Roma c’è in quasi tutti i punti vendita specializzati in prodotti senza glutine. E’ un mix che funziona egregiamente, ha la qualità, soprattutto, di far venire tutto morbido, oserei dire soffice alle volte (morbido e soffice non sono sinonimi ed i nostri prodotti gluten free spesso vengono morbidi, quasi mai soffici).
Io di solito mescolo 300 g di Agluten (se proprio non l’avete usate il Mix B, ma non è la stessa cosa) e 200 g di Caputo e poi, o lo uso tutto o prendo quello che mi serve.
- 175 g di Agluten
- 75 g di Caputo
- 2,5 g di lievito di birra fresco
- 68 g di zucca già pulita da cuocere la microonde con un goccino di acqua per 10 minuti
- 185 g di acqua tiepida
- 1 cucchiaio di olio
- 5 g di sale
Impastare tutti gli ingredienti (compresa la zucca cotta) con l’impastatrice, per ultimo aggiungere l’olio, farlo assorbire bene all’impasto e infine unire il sale.
Lavorate ancora altri 5 minuti in modo da ossigenare bene l’impasto.
Fate lievitare l’impasto in ciotola per circa 2 ore/2 ore e mezza, in forno spento con la lucina accesa
Con le mani unte prelevare l’impasto appena preparato e stenderlo in modo uniforme sulla teglia. Far riposare circa 50 minuti, poco più del tempo che il forno impiegherà ad arrivare a temperatura.
Trascorso questo tempo, ungere la superficie della focaccia con ancora un pochino di olio, praticare i buchi sull’impasto e cospargere a piacere con aghi di rosmarino.
Cottura: accendere il forno a 250°, con la refrattaria dentro, attendere che arrivi a temperatura e poi infornare poggiando la teglia sulla refrattaria. Abbassare a 220° e cuocere per 20 minuti circa.
Una focaccia che è una piuma, leggerissima! Ottima sia come consistenza che nel sapore.
Concludendo quindi: scegliete Voi Fate come preferite.
Attenzione a leggere bene, perché i procedimenti di preparazione divergono dall’una all’altra focaccia.
Un abbraccio!
Olga