Eccoci! 🙂
Durante il Gluten Free Expo di novembre scorso avevo acquistato le farine naturali senza glutine, “germinate” del Molino Quaglia.
La signorina molto gentile mi aveva spiegato in cosa consistesse e quali benefici apportasse la “germinazione”: un più alto valore nutritivo, migliore digeribilità.

Io l’ho trovata ottima e non amara.

Per maggiori informazioni cliccate a questo link: Farina di Ceci Petra

Tuttavia mi fa comodo riportare le informazioni anche qui, così se il sito dovesse scomparire dal web, almeno da qualche parte restano:

Materia Prima
Farina di ceci germinati stabilizzata termicamente ricca di vitamine B1 e B6, ferro, fosforo, magnesio, zinco e potassio nonché fonte di vitamine B2 e B5; fonte di proteine vegetali e ricca di fibre; priva di glutine 
Curiosità
Molino Quaglia ha realizzato un nuovo stabilimento a breve distanza dall’impianto di molitura principale, che ospita una complessa attrezzatura per la germinazione di cereali e legumi che sfrutta un processo industriale brevettato detenuto in esclusiva europea, che prevede la compresenza della germinazione con un processo simultaneo di fermentazione che difende i chicchi dalle aggressioni di germi patogeni. La grande novità dei prodotti germinati PetraViva è la capacità di ritenere la massima concentrazione possibile di minerali e vitamine biodisponibili (ferro, zinco e calcio) grazie al processo di stabilizzazione termica finale che blocca la germinazione nel momento di massima espressione delle dinamiche di modifica del seme e ne permette la conservazione. 
Suggerimenti d’utilizzo
Dal gusto fresco e dolce è ideale miscelata con Petra per apportare nei prodotti lievitati minerali, proteine, vitamine ed enzimi maggiormente biodisponibili (mediamente il 70% in più rispetto al prodotto non germinato); il processo di germinazione riduce fino al 70% l’effetto di flatulenza; nei composti liquidi come le zuppe ha funzione di addensante.

Oltre a quella di ceci, c’è anche quella di grano saraceno e una di piselli.
In verità ho provato ad aggiungere la farina di ceci ad un impasto di pane, ma non mi è piaciuto.
Ma a me non è mai piaciuto come rende la farina di ceci negli impasti di pane, pizze e focacce.
Ci riproverò magari con la farina di grano saraceno germinato.

Un altro utilizzo ottimo si trova subito comunque 🙂

©Tortino di Crepes con farina di ceci germinati©
(con queste dosi ne vengono circa 8 di 24 cm di diametro, più o meno)

  • 150 g di farina di ceci (ovviamente potete usarne anche una non germinata e che riporti la spiga barrata sul pacchetto o la scritta “senza glutine”)
  • 50 g di farina di riso finissima (che riporti la spiga barrata sul pacchetto o la scritta “senza glutine”)
  • 200 g di acqua fredda
  • 50 g di olio extra vergine d’oliva
  • 3 uova
  • sale

per il ripieno (che io ho fatto ad occhio)

  • verdurine a foglia miste: bietole verdi, bietoline rosse, cicorietta
  • patate
  • cipolla
  • qualche cucchiaio di pesto al basilico (se non lo fate in casa acquistatene uno sicuro: o con la spiga o con la scritta senza glutine)
  • formaggio scamorza
  • parmigiano grattugiato
  1. Prima di tutto cuocete le verdure. Io ho lessato tutto insieme: foglioline, patate e cipolla. Quando sono cotte scolatatele e lasciatele sgocciolare bene.
  2. Per le crepes: setacciate le farine, aggiungete il sale, versate l’acqua e mescolate velocemente con la frusta a mano, unite le uova e olio. Mescolate bene ed energicamente fino ad avere un composto ben fluido.
  3. Scaldate sul fornello (per le crepes preferite sempre il fornello più piccolo) una padella antiaderente (24 cm diametro) ungetela poco con olio e preparate le crepes: versando un mestolo ed allargando velocemente il composto con il dorso di un cucchiaio, in modo da farle ben sottili.

Preparate il ripieno: io ho tagliuzzato tutte le verdurine in foglia, schiacciato poco poco le patate ed amalgamato tutto con 1 cucchiaio di pesto al basilico, 40 g circa di parmigiano grattugiato e scamorza a dadini.

E poi ho fatto gli strati: teglia unta, crepes, ripieno (non troppo per strato), poi di nuovo crepes e l’ultimo strato è meglio farlo con il ripieno piuttosto che con la crepes.
Nella foto che vedete c’è il ripieno sopra, anche se pochino e seppellito dal parmigiano 🙂

Cospargete ancora di parmigiano e infornate a 200° per circa 20 minuti: il tempo che si sciolga il formaggio.

Sono venute ottime e davvero molto leggere 🙂

Un abbraccio!

Olga

Tortino di Crepes con Farina di Ceci “Germinati”

2 Commenti in “Tortino di Crepes con Farina di Ceci “Germinati”

  • 11 febbraio 2014 at 22:35
    Permalink

    Ciao, ormai le crepes le abbiamo provate veramente con tutti i tipi di farine…ottime quelle con la farina di ceci, più rustiche della calssiche con la farina 0.
    Buono pure il ripieno: semplice, gustoso, ricco e filante.
    bacioni

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