Così ho approfittato per assaggiare la pasta Rummo senza glutine e pure la zucchina trombetta di Albenga: zucchina che si trova solo su in Liguria oppure nell’orto di Lidia sul lago 🙂
Non dovrebbe essere periodo, ma fa caldo e ancora ci sono.

La chiamano zucchina ma in realtà ha tutt’altra consistenza e sapore: aromatica, polpa soda, da sola condisce il piatto rispetto alla più insipida zucchina comune. Anche tagliata a fette e arrostita è ottima.

La pasta Rummo pure buona: non intorbida l’acqua, cuoce nei minuti indicati sulla confezione che sono 10, ma attenzione che questo formato tende a rompersi anche lasciando la cottura al dente. Comunque a me è piaciuta molto per sapore e consistenza.
Contiene il famigerato E471 e sulla confezione c’è scritto che è prodotta per Rummo nello stabilimento di Molino Andriani a Gravina di Puglia.

La pasta è facilissima, fate andare
(per due persone abbondante):

1 aglio fresco tagliato a rondelle con circa 2/3 cucchiai di olio e un peperoncino piccolo.
Poi tagliate la zucchina a dadini piccoli (le mie erano due zucchine piccole) e uniteli all’aglio in padella, rosolatela qualche minuto, sfumate con circa 1 dito di vino bianco, abbassate la fiamma e incoperchiate. Quando è cotta spegnete: considerate che rimane comunque soda non si disfa.

Cuocete la pasta (180 g circa), scolatela, unitela alle zucchine in padella con circa mezzo mestolo dell’acqua di cottura e aggiungete due manciate di parmigiano grattugiato, in modo da formare una cremina.
Impiattate ed unite altro parmigiano.

pasta

 

La foto non è il massimo, ma di certo si vede come rimane la pasta 😉

Un abbraccio!

Olga

Mezzi Rigatoni con Zucchina d’Albenga

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