Prima delle vacanze ormai prossime, vi lasciamo la ricetta di una ottima Pizza di Pasqua al formaggio ma senza la Glutafin, di cui ormai siamo orfani.

Vi assicuro però che questa versione non vi farà rimpiangere l’altra, anzi… 😉 e comunque piano piano (lo vedrete sul blog) colmeremo la mancanza della Glutafin, non ci faremo certo fermare dalla sua assenza. In fondo c’è stato un tempo in cui non c’era e noi mangiavamo benissimo lo stesso 🙂

Andiamo alla ricetta che è praticamente identica a quella già presente sul blog, con le opportune modifiche (pochissime in verità) per adattarla alla diversa farina.

Pizza di Pasqua Caputo Interno

©Pizza o Crescia di Pasqua al formaggio©

per uno stampo di carta da 1 kg 

  • 450 g di farina senza glutine Fioreglut Caputo
  • 50 g di farina di riso finissima 
  • 225 g di uova (sono circa 4 uova)
  • 260 g di acqua più i due cucchiai per il lievitino
  • 4 g di lievito di birra secco oppure 15 g di lievito di birra fresco
  • 1 cucchiaino di pepe nero
  • 5 cucchiai di olio
  • 50 g di strutto (sarebbe l’ideale, il sapore cambia completamente e a me piace di più, ma se non volete o potete unite 45 g di olio)
  • 125 g di parmigiano grattugiato
  • 125 g di pecorino grattugiato ben stagionato
  • l cucchiaino di sale (io non l’ho messo, per paura che il pecorino fosse troppo salato, per cui decidete Voi se metterlo oppure no)

Variazioni: se la volete nella versione marchigiana vanno uniti anche 100 g di formaggio a pezzetti (emmental o altro che vi piace o a cui siete abituati per tradizione), volendo, diminuendo un pochino i 45 g di olio (potete anche toglierlo del tutto, semplicemente tenderà a seccare prima, l’olio ve la mantiene più morbida)

Procedimento

Poolish:
il giorno prima mescolare 172 g di farina con 260 g di acqua più 3 g di lievito di birra secco oppure 12 g di lievito fresco: lasciare in frigorifero per un minimo di 12 ore (lo vedete nella prima foto prima di andare in frigo).

Lievitino:
il giorno dopo: tirate fuori dal frigo il poolish (che si presenta come nella seconda foto) e preparate un lievitino con: due cucchiai rasi di farina 1 g di lievito di birra secco oppure 3 g di lievito di birra fresco e due cucchiai di acqua (sono circa 30 g e ve ne potrebbe servire qualche goccia in più). Fatelo raddoppiare. Lo vedete raddoppiato nella terza foto.

Nel frattempo che attendete: sbattere le uova, unire il sale, il pepe, i formaggi grattugiati ed infine i 5 cucchiai di olio. Fate riposare almeno 1 oretta, così si amalgamano meglio i sapori.

Impasto finale:
nella ciotola dell’impastatrice unite il poolish, il lievitino, la restante farina ed iniziate ad impastare. Unite a cucchiaiate la cremina di uova e formaggi e lasciate che il tutto si amalgami bene e alla fine aggiungete lo strutto o l’olio, lavorando bene l’impasto per 10 minuti a una bella velocità (circa 4 nel Kenwood).
Abbassate la velocità in modalità “mescola” per unire anche il formaggio a cubetti, se avete scelto questa opzione.

Potete vedere l’impasto nella quarta foto.
A questo punto versate tutto nello stampo (nella quinta foto), livellate con la spatola e spennellate con un po’ d’olio.

Fate lievitare fino a che non si presenta come lo vedete nella sesta e ultima foto, comunque quando sta a circa 1 cm dal bordo.
Io ho fatto lievitare nel forno spento, con lucina accesa: in due ore era pronto per la cottura
collage pizza di pasqua

Cottura: partite da forno freddo, statico, impostando la temperatura tra 150 e 160°. Ci vorrà circa 1 oretta, se vedete che tende a scurirsi sopra coprite con un foglio di alluminio.

Sfornate, non dovete capovolgerla perché rimane stabile, e aspettate che si raffreddi.

Pizza di Pasqua Caputo

 

La pizza di pasqua è più buona riposata, perché si assestano bene tutti i sapori.

 

Pizza di Pasqua Caputo fetta

 

Ve la volevamo dare subito così la fate per Pasquetta 🙂

Un abbraccio!

Olga

 

Pizza o Crescia di Pasqua al Formaggio con farina Caputo
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9 Commenti in “Pizza o Crescia di Pasqua al Formaggio con farina Caputo

  • 30 marzo 2018 at 12:46
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    😀 Sembra un bel panettone! Che buona. Non so bene cosa sia.. Perche nn l ho mai mangiata. Ma.. La si mangia come pane ?

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    • Felix
      30 marzo 2018 at 16:00
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      Si come il pane: sulla tavola di Pasqua con salumi e formaggi 🙂

      Rispondi
  • 30 marzo 2018 at 21:21
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    Purtroppo non ho né Caputo ne Glutafin …
    Ma ho biaglut farmo nutrifree…..
    Che faccio?
    Auguri auguri
    Nadia

    Rispondi
    • Felix
      31 marzo 2018 at 9:39
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      Tenta con la Farmo
      Tanti auguri Nadia 🙂

      Rispondi
  • 1 aprile 2018 at 20:55
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    Sono certa che troverete le degne sostitute della Glutafin perchè siete
    bravissime. Grazie a voi le nostre feste non hanno nulla da invidiare a quelle
    dei “glutinosi” 😀
    Oggi ero invitata a casa di parenti ed ho esibito una splendida colomba fatta da me “personalmente di persona” con la vostra ricetta , a furia di assaggiarla quasi me
    la finivano.
    Anche se Pasqua è passata i miei auguri non scadono (almeno fino a Natale)
    grazie ancora!

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    • Felix
      2 aprile 2018 at 2:18
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      Grazie a te cara Domizia! E gli auguri sono validissimi, ricambiati con tanto tanto affetto 🤗

      Rispondi
  • 2 aprile 2021 at 22:58
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    😈 Olga volevo un consiglio, volendo fare la crescia Pasquale con farina Caputo ma due da 500gr la cottura diminuisce o resta 1 ora? L’anno scorso ho fatto metà dose
    (ma con altre farine) ed è buonissima. Grazie

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    • Felix
      3 aprile 2021 at 13:17
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      Si di circa 10 – 15 minuti 🙂
      Grazie a te!

      Rispondi

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