Voglia di pasta al forno? Qui da me capita spesso soprattutto da quando mio fratello bazzica nei pressi di casa mia… gli mancano i piatti domenicali della mia mamma: da lei la pasta al forno è una istituzione, prepara il suo bel ragù, la besciamella, etc…
Io che sono “moderna” semplifico :-p salsa di pomodoro semplice fatta in casa (possibilmente tirata fuori dal congelatore), besciamella con il Bimby ed in nemmeno 30 minuti è già in teglia per andare in forno.

Il problema è sempre quello di trovare la pasta senza glutine che non diventi un “impasto scotto” quando esce dal forno…
Per quattro porzioni abbondanti:

  • 300 g di pasta senza glutine (ho usato i fusilli senza glutine con il grano saraceno marca Gallo, quelli del riso)
  • 1 tazza (all’incirca 250 ml) di salsa di pomodoro cotta (io ne tengo sempre un pochino di riserva nel congelatore)
  • 1 tazza di besciamella cotta con il Bimby (tutti gli ingredienti nel boccale e per 250 g di latte bastano 4 – 5 minuti vel.1 100° 90°)
  • 200 g di emmenthal grattugiato (o del formaggio che in quel momento trovate in frigorifero ;-))
  • parmigiano

Avete già gli ingredienti pronti davanti a Voi:
cuocete la pasta scolandola a metà cottura, unite tutto il pomodoro, tre quarti dell’ emmenthal grattugiato, 3 – 4 cucchiai di besciamella e mescolate bene.
Versate nella pirofila leggermente unta coprite con la besciamella, unite il resto dell’emmenthal mescolato al parmigiano e coprite con l’alluminio.
Fate cuocere coperto in forno caldo per 20 minuti, poi scoprite e fate gratinare il tempo necessario.
Se la sono divorata (mio fratello e mia suocera) e la pasta ha mantenuto perfettamente la cottura.

Pasta Al Forno Semplice Semplice

12 Commenti in “Pasta Al Forno Semplice Semplice

  • 24 ottobre 2010 at 10:19
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    ecco, infatti il problema della psta gf al forno è proprio che non regge il passaggio nel forno!

    devo ariprovare con questa gallo quindi

    buona domenica

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  • 24 ottobre 2010 at 10:50
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    Grazie Vale! In ogni caso (quale che sia la marca) prova sempre a bollire la pasta per metà del tempo di cottura indicato sulla busta 😉

    Buona domenica a te, maritino e torkini!

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  • 24 ottobre 2010 at 16:24
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    metà?!? 😮

    io la scolavo solam qualche minuto prima! accidenti…. grazie per la dritta 😉

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  • 24 ottobre 2010 at 21:52
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    dicevo giusto oggi che spesso le paste al forno sono una casuale accozzaglia di ingredienti svuotafrigo, con esiti a mio avviso molto discutibili.

    questa tua smentisce alla grande la mia dichiarazione, e penso proprio di segnarmela.

    la pasta gallo col grano saraceno è buona? proverolla sicuramente, sono un po' stufa delle veneziane…

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  • 25 ottobre 2010 at 6:18
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    ¡Me encanta esta receta y a mis hijos tambien!
    Son unos enamorados de la pasta y vuestras recetas italianas.
    Besos

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  • 26 ottobre 2010 at 7:32
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    Sì Gaia è una pasta dal buon sapore e tiene bene la cottura… anche a me piace variare…

    Grazie Pikerita… io devo assolutamente provare quella golosissima zuppa di patate!

    Grazie Antonella benvenuta 🙂

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  • 8 novembre 2010 at 8:07
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    Olga… ier ia pranzo ho fatto questa meraviglia… la prossima volta però doppia dose di besciamella…. e per questo ti chiedo…. ma perchè con il bimby a me viene sempre collosa????
    Come la pasticciera…. sempre colla
    Giulia dice che sembra la "pelle del latte"…
    Help!!!

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  • 8 novembre 2010 at 10:14
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    Anche usando solo gli amidi? Perché il Bimby la cuoce troppo velocemente e gli amidi gelatificano subito… la devi far stare meno tempo… fai alcune prove e vedi quando è giusta… cerca di lasciarla un pochino liquida, tanto si solidifica anche fuori dal Bimby.
    In ogni caso meglio sempre la fecola di patate piuttosto che l'amido di mais/maizena

    Un abbraccio a te e Giulia :X

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  • 8 novembre 2010 at 10:36
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    Olga, ho fatto esattamente come dici tu nella ricetta…. esce colla… avevo pensato di abbassare la temperatura e portare a 4 la velocità di rimestaggio… e magari aumentare il tempo di cottura… cosa ne pensi, potrebbe funzionare?
    E mettere la farfalla come qualcuno mi consigliò per la pasticcera che mi da lo stessso problema?
    Ad ogni modo non capisco perchè a Roma il bimby funziona e qui in montagna no!

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  • 8 novembre 2010 at 14:04
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    Va diminuito il tempo di cottura, sta proprio lì l'inghippo… e secondo me va diminuita ancora la temperatura: per noi 90° sono troppi, prova a 80° o meglio sarebbe se tu provassi una volta a farla sul fuoco e vedere come ti trovi 😉

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  • 9 novembre 2010 at 8:23
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    Ok mi arrendo, provo sul fuoco dai… non saranno quei cinque minuti!
    Grazie Olga!

    Rispondi

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