In verità volevo provarlo da tantissimo tempo, da quando cioè avevo acquistato l’ultimo libro delle Sorelle Simili, La Buona Cucina di Casa, dove è presente questa ricetta, che ho dovuto modificare sia nelle farine (senza glutine) che nella quantità di liquidi.
E’ faticosetto… tant’è che si può fare giusto ogni 150 anni 😉
Speravo che i colori rimanessero più accesi, ma in cottura il pane è sbiadito un po’… se decido di rifarlo prima che passi un altro secolo e mezzo… ne correggerò tutti i difetti (nell’aspetto, perché il sapore è ottimo, come pure la consistenza morbida 🙂
Immaginate che quell’arancione sia un rosso…

Pane Tricoloreper il fondo:

Impastate bene tutto e lasciate riposare per 8 ore (non di più)

per il pane bianco

per il pane verde

  • 220 g di fondo
  • 200 g di mix per pane senza glutine
  • 100 g di spinaci surgelati, scongelati, strizzati, tritati, ma non lessati
  • 30 g di strutto
  • 120 g di acqua
  • 8 g di lievito di birra
  • 5 g di sale

per il pane rosso

  • 220 g di fondo
  • 200 g di mix per pane senza glutine
  • 3 cucchiai di concentrato di pomodoro (le Simili usano invece 120 g di polpa di pomodoro asciugata in padella)
  • 30 g di strutto
  • 120 g di acqua
  • 8 g di lievito di birra
  • 5 g di sale

Per il pane bianco versate nella ciotola il fondo a pezzetti, il lievito di birra e l’acqua azionate l’impastatrice e sciogliete il tutto, unite poi con la macchina in funzione, la farina, e solo alla fine il sale e lo strutto. Fate lavorare la macchina per 5 minuti a velocità sostenuta.
Per gli impasti verde e rosso procedete nello stesso modo: quando mettete nella ciotola il fondo, l’acqua e il lievito, unite anche gli spinaci o il concentrato, secondo quale impasto intendete fare prima.
Fate riposare i tre impasti per circa 20 – 30 minuti.
Infarinate bene il piano di lavoro: stendete i tre impasti con le mani ricavando tre sfoglie di meno di 1 cm e di forma rettangolare. Sovrapponetele una all’altra, arrotolatele e tagliate il rotolo a metà.
Sistemate ogni metà dentro due stampi da plum cake foderati con carta forno e fate lievitare coperto da un panno pulito per circa 30 minuti (le Simili dicono 1 ora, ma i miei dopo mezz’ora erano pronti per il forno).
Cuocete in forno caldo a 200° per 40 minuti, poi togliete i pani dagli stampi e rimetteteli in forno sulla griglia per altri 15 minuti in modo da farli asciugare…

Bello, buono e dedicato al nostro Paese: un augurio per l’Italia e per noi che questo periodo “di buio pesto, del neurone intorpidito (per citare la mia amica Vale: andate a visitare questo suo post che è utile per tutti)” e in cui ci siamo smarriti, passi in fretta!

Vi faccio spiegare dalle Simili che cos’è il fondo, dicono: ” (…) il fondo risulta un lievito ad impasto denso che necessita di 8 ore per una completa maturazione… si distingue dalla biga che è ad impasto molle con maturazione dalle 18 alle 24 ore; e dal poolish, lievito ad impasto molto molle (…)
Fonte: Pane e Roba Dolce delle Sorelle Simili

Io poi l’ho affettato tutto e congelato 😉 Mangerò tricolore per un po’…

Pane “Tricolore”
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23 Commenti in “Pane “Tricolore”

  • 17 marzo 2011 at 2:18
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    Ma è bellissimo.
    Si sa che durante la cottura, soprattutto per il pane, molti colori si modificano comunque si capisce che è rosso 😉

    Bacettini

    Rispondi
  • 17 marzo 2011 at 6:47
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    Molto bello e anche una ottima idea per tante varianti, buona giornata. ciao,

    Rispondi
  • 17 marzo 2011 at 8:38
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    ah! ma allora anche te sbiadirono i colori!!

    è un bellissimo pane… il mio ha deciso di essere svizzero, il tuo irlandese!!! ahahahaha

    vedrai che al bicentenario ci verrà perfetto!!! 😀

    bacetti

    p.s. tornare ieri dal centro delirio fu :((

    Rispondi
  • 17 marzo 2011 at 8:48
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    Grazie ragazzi! 🙂
    Gaia grazie per la segnalazione: ho aderito 🙂

    Valeeee sapessi che nervi!!! Mi è uscita l'Irlanda… forse potevo partecipare al giorno di S.Patrizio, ahahahah!
    Ieri io per tornare a casa ci ho messo due ore e mezza 🙁

    Un bacione a tutti 🙂

    Rispondi
  • 17 marzo 2011 at 12:02
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    è bellissimo bedda mia!!!! brava. ps. la tua base è strabuona….ma non avevo dubbi
    buoan festa e bacioni :X :X

    Rispondi
  • 17 marzo 2011 at 15:03
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    Anche se in cottura i colori si sono modificati un poco …solo da crudi alcuni ingredienti conservano la loro tonlità,il pane ti è riuscito benissimo e hai centrato l'obbiettivo..
    Da perapare quanto prima perchè è bello e buono!

    Rispondi
  • 17 marzo 2011 at 17:20
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    DIREI PERFETTO!!!!COMPLIMENTI!!!!!CHE BEI COLORI!!!!
    PIACERE DI CONOSCERTI!!!

    Rispondi
  • 17 marzo 2011 at 19:10
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    ciao Felix grazie per la visita, sei stata molto gentile. In effetti meglio farlo ogni 150 anni ahahaha, non so se aggiungendo la paprika come dice anche Sara Papa si possa ottenere un rosso piu' vivo !!
    complimenti per il tuo blog, a presto!!

    Rispondi
  • 18 marzo 2011 at 9:30
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    Grazie ragazze! 🙂
    Benvenute Graal, Chabb e Ago 🙂

    Grazie Ago ieri avevo letto poi l'avviso… certo acchiapparsi la foto dell'interno del mio frigorifero! Ahahahahah!
    Sì intervengo e glielo dico di citare la fonte della foto 😉
    Grazie mille cara per avermelo scritto qui… che a me già era passato dalla mente 🙂

    Rispondi
  • 18 marzo 2011 at 18:50
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    ma che problema c'è? il pane è buonissimo anche dopo congelato, così è sempre pronto…baci

    Rispondi
  • 4 aprile 2011 at 16:41
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    Wow, stupendo sto pane colorato! coi lievitati sei un portento davvero!!…se pendo che poi è senza glutine sei ancora più brava!
    questo è da fare!!!

    Rispondi

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