Preparazione versatile… una volta tagliato a fette… potete condirlo come vi piace, l’ottimo sarebbe ricoprirlo con poca besciamella, un po’ di parmigiano e via in forno a gratinare (oppure in freezer)… ma quello che vedete è condito soltanto con olio e parmigiano…
Io allora avevo realizzato anche un piccolo passo passo…

Vi consiglio di prepararne due piccoli e non uno solo come ho fatto io, perchè ho avuto difficoltà a trovare un recipiente che lo contenesse tutto

Strucolo di spinaci senza glutine
Ricetta da me inserita su Cucinainsimpatia il 19 Gennaio 2008

  • 200 g di farina senza glutine (io ho usato il Mix per pasta all’uovo; altrimenti è consigliata la farina per pane e pasta della Schar)
  • 2 uova
  • latte q.b.
  • sale

per il ripieno

  • 500 g di spinaci freschi
  • 75 g di pancetta affumicata in cubetti (come da prontuario AIC)
  • burro

Versare la farina dentro una ciotola ed aggiungere le uova ed un pizzico di sale e cominciare ad impastare

Come vedete il composto si presenta ancora bricioloso, a questo punto aggiungere il latte poco alla volta

fino ad ottenere questo panetto

Cominciate a stenderlo con il mattarello fino ad arrivare allo spessore desiderato, io l’ho fatto piuttosto sottile

A questo punto aggiungete gli spinaci precedentemente preparati e ripassati nel burro, come vedete sono molto asciutti ed erano già freddi…

unite anche i cubetti di pancetta ed arrotolate, niente paura che non si romperà

Ottenuto il rotolo passatelo molto delicatamente su di un canovaccio pulito

Legate le estremità del canovaccio con spago da cucina…

e cuocete la caramella ottenuta in acqua bollente salata… la ricetta originale dice 30 minuti, ma io lo lascerei almeno 10 minuti in più

Questa è la caramella

Così è cotto

Tagliatelo a fette e conditelo con burro fuso e parmigiano grattugiato.

Io ho condito con olio e parmigiano

Strucolo di Spinaci Senza Glutine
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6 Commenti in “Strucolo di Spinaci Senza Glutine

  • 2 novembre 2010 at 6:50
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    Buona giornata Felix, questa è una ricetta che mi ricorda la mia "giovinezza" triestina, lo adoro, ne mangerei quantità industriali. Da noi si condisce anche col pangrattato rosolato nel burro con qualche fogliolina di salvia…tu metti il "tuo" pangrattato, prova, bacione.

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  • 2 novembre 2010 at 8:50
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    Che buono questo strucolo,sapori e colori molto delicati che si sposano alla tradizione e alla ricerca di un cibo salutare per tutti.Sono molto incuriosita da questo tipo di ricette,pur non avendo problemi di celiachia sento il bisogno di alleggerire i miei piatti a base di cereali,per un senso di malessere e gonfiore che si presenta regolarmente ,dopo averli mangiati.Voglio provarlo e me lo segno subito,grazie ,complimenti e un abbraccio

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  • 2 novembre 2010 at 9:02
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    @ Libera: buongiorno cara! Grazie per il consiglio su come variare il condimento!!! Mi sembra fantastico! Sappi che amo Trieste… è sua la Piazza più bella di tutta Italia.

    @ Antonella: buongiorno! Grazie a te! Verifica se consumando cereali alternativi al grano recuperi un po' di benessere. Il mio medico sostiene che il glutine dia fastidio a tutti anche ai non "celiaci" perché è una colla pesantissima da digerire, priva per altro di qualsiasi apporto nutrizionale.
    Un abbraccio 🙂

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  • 2 novembre 2010 at 9:17
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    oh ma mia piace tantissimo! ma che sei brava gioia 🙂 sarà na squisitezza
    buona giornata
    :X

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  • 2 novembre 2010 at 10:15
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    ne faceva uno simile la mia mamma quando ero piccola, con la ricotta. altra ricetta finita nel dimenticatoio, e dire che era meraviglioso.
    a casa lo chiamavamo "lo strudel verde".
    devo rifarlo.
    questo ti è venuto benissimo!

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  • 2 novembre 2010 at 16:42
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    adoro questo strucolo, ottimo davvero!
    una ricetta da provare, complimenti.
    buona serata.

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