Meno male che c’è Corina che cucina, io tutta presa dai miei nuovi esperimenti sul pane ormai da più di un anno (e che non pubblico per tanti motivi: primo per tutelare almeno per una volta dopo 20 anni le mie fatiche senza darle in pasto ai soliti squali e poi perché non ho finito, tante cose devo provare ancora. Potrei mettere le foto di ciò che sto facendo, ma non trovo corretto pubblicare sul blog foto senza ricetta, pertanto per adesso niente), mi affido a Lei che prova e mette a frutto tutto quello che da anni c’è qui sul blog, come l’avere trasformato la ricetta della focaccia di Recco in questi ottimi Crescioni (o Cassoni a Rimini) 🙂

Le ricette da cui è partita sono due: il mio mix multiuso e la Focaccia al formaggio tipo Recco

©Crescioni Romagnoli©

(per 3 crescioni delle dimensioni che vedete in foto)

  • 105 g di Farmo per pane
  • 105 g di Mix B
  • 30 g di Revolution per pane
  • 140 g di acqua
  • 24 g di olio di semi
  • 7 g di sale
  • 1 pizzico di bicarbonato

per il ripieno

  • 1 mozzarella da 125
  • salsa di pomodoro q.b.
  • due fettine di prosciutto cotto (consentito con il claim “senza glutine” in etichetta)
  • 100 g di stracchino
  • 1 salsiccia fresca (consentita con il claim “senza glutine” in etichetta)

Preparazione:

Iniziate dal ripieno: fate scolare la mozzarella tagliata a cubetti attraverso un colino a maglie fitte, per almeno 1 ora; tagliate a pezzetti il prosciutto cotto. In una ciotola mescolate lo stracchino con la salsiccia spellata.
Mettete tutto da parte e dedicatevi all’impasto.

Dentro una ciotola unite tutte le farine, l’acqua, l’olio, il sale ed il bicarbonato. Impastate (a mano tranquillamente) fino ad ottenere un impasto lavorabile ed elastico come quello della Focaccia di Recco.

Dividete l’impasto in tre palle dello stesso peso e con il mattarello  stendete fino a formare delle piadine. L’impasto è molto molto elastico quindi potete stendere sottile quanto volete.

Su metà piadina passate due cucchiai di pomodoro, qualche cubetto di mozzarella ed il prosciutto cotto.

Chiudete ripiegando l’altra metà, fate uscire l’aria delicatamente, schiacciando il crescione e poi sigillate bene i bordi con una forchetta.

Nello stesso modo preparate gli altri due: uno con salsiccia e stracchino, qualche cubetto di mozzarella e l’ultimo con due cucchiai di pomodoro, un po’ di salsiccia e stracchino e la restante mozzarella.

Riscaldate bene una piastra antiaderente o il testo romagnolo e appena è bollente appoggiate sopra il crescione (uno alla volta) e fatelo cuocere prima da un lato e poi dall’altro e infine mettetelo diritto per farlo cuocere anche sullo spessore.

Crescione al prosciutto

Crescione stracchino e salsiccia

Crescione Misto

Ringrazio Corina per la ricetta e le foto e le faccio tanti auguri di pronta risoluzione per l’intervento che dovrà subire a breve.

Vi abbraccio!

Olga

Crescione Romagnolo
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