Cominciamo con qualche tipo di pane. Queste sono realizzate con un mix di farine (quasi) a caso per smaltire tutti i pacchi aperti che ho.

Per 4 ciabattine di circa 200 g di peso ciascuna

  • 140 g di Glutafin (oppure Revolution pane)
  • 150 g di farina per pane Mulino dalla Giovanna (oppure Farmo o Nutrifree)
  • 260 g di farina Fioreglut Caputo pacco da 1 kg
  • 150 g di Li.Co.Li cliccate per vedere come si realizza questo tipo di lievito (io, in questa ricetta, l’ho usato non rinfrescato e preso freddo dal frigo)
  • 400 g di acqua tiepida
  • 20 g di olio
  • 10 g di sale

Versare nella ciotola della impastatrice tutte le farine, aggiungere il licoli, azionare il gancio e pian piano unire l’acqua. Come vedete che l’impasto inizia ad amalgamarsi aggiungere l’olio a filo e per ultimo il sale. Lavorare bene l’impasto per almeno 5 minuti.

L’impasto si presenta morbido.

Fate lievitare dentro la ciotola stessa: generalmente 150 g di licoli molto attivo lievitano 500 g di farina in circa 8 ore, ma ce ne potrebbero volere anche di più (si può arrivare a 12 ore), soprattutto in inverno o se la vostra casa è particolarmente fredda come la mia.

Io che avevo impastato verso le 5 del pomeriggio, l’ho ripreso raddoppiato la mattina dopo con comodo e senza mai passarlo in frigorifero, avendolo lasciato a temperatura ambiente.

impasto lievitatoLo dovreste trovare così, ma anche se lo prendete più tardi non succede nulla (il licoli per spuntare di acido deve trovarsi ad una temperatura superiore ai 28°)

 

 

 

 

E poi al solito: ho spolverato il piano di lavoro con un misto di farina di riso e mais (sempre ottimo lavorare i nostri impasti sul tappeto di silicone) ho rigirato l’impasto nella farina delicatamente, ho spezzato quattro ciabatte (non le ho rilavorate) e le ho fatte riposare il tempo che il forno andasse a temperatura.

Qua trovate il video di come faccio di solito il pane (quello semplice), così vi viene più facile procedere: Pane Bianco Comune (cliccate)

Ho acceso il forno e portato a 250° con la pietra refrattaria dentro; ho atteso 40 minuti, ho infornato e subito abbassato a 220° per circa 10 – 12 minuti.

Trascorso questo tempo, ho ancora abbassato a 200° e proseguito la cottura altri 25 – 30 minuti.

Il pane non è spennellato, quello è il suo colore naturale 🙂

ciabattine rustiche1

Sono molto buone e non sembra affatto che dentro ci sia il lievito madre

Un abbraccio!

Olga

Ciabattine Rustiche con Li.Co.Li

16 Commenti in “Ciabattine Rustiche con Li.Co.Li

  • 19 dicembre 2016 at 19:38
    Permalink

    Questa ricetta è super..voglio cimentarmi nel Li.Co.Li!
    Ma se volessi usare il mix di farine naturalmente price di glutine…che dici verrà bene uguale?

    Rispondi
    • Felix
      19 dicembre 2016 at 23:05
      Permalink

      Si viene bene 🙂 poi metto qualche altro esperimento con licoli e farine naturali

      Rispondi
  • 11 febbraio 2017 at 15:42
    Permalink

    È possibile usare solo nutrifee pane?

    Rispondi
  • 15 marzo 2017 at 12:34
    Permalink

    Al posto della farina caputo quale posso utilizzare? grazie

    Rispondi
  • 17 marzo 2017 at 20:11
    Permalink

    Ho scoperto oggi queste pagine e già vi amo alla follia. Domanda: posso sostituire le farine citate con delle semplici farine di riso e mais fioretto? O al massimo col preparato schar e farina di riso?

    Rispondi
  • 22 marzo 2017 at 8:16
    Permalink

    Grazie mille per le dritte! Ho fatto il licoli con attivato re il miele seguendo le indicazioni trovate qui…e si è attivato! No ci credevo! È vivo! Adesso devo subito provarlo. Magari con queste ciabattine. Grazie di tutto il vostro lavoro e della vostra preziosa condivisione

    Rispondi
  • 24 marzo 2017 at 12:06
    Permalink

    Le ho appena sfornate. L’unica differenza rispetto alle indicazioni è che ho usato il mix B al posto della Caputo. Sono uno spettacolo. Giuro che sono emozionata! Dopo anni di pane immangiabile finalmente posso riassaporare un pezzetto di pane come si deve. Olga grazie di cuore.

    Rispondi
    • Felix
      24 marzo 2017 at 19:15
      Permalink

      Grazie a te Marisa, ne sono felicissima! 😊

      Rispondi
  • 21 aprile 2017 at 18:38
    Permalink

    Cara Olga
    ho già fatto diverse volte queste ciabattine variando farine, ma sono sempre risultate molto buone e sopratutto morbide per diversi giorni. Il motivo per cui ti scrivo è la farina di avena che ho finalmente trovato senza glutine.. hai qualche consiglio per il suo utilizzo in generale ma sopratutto nelle ricette di pane??? l’idratazione resta intorno al 85/90% come in media per le farine naturali senza glutine??? Ti ringrazio ancora per tutte le preziose informazioni che in questi anni ho acquisito grazie al tuo paziente lavoro sul blog e che mi permettono ogni giorno di portare in tavola un pane degno di questo nome 🙂 🙂
    Un grandissimo abbraccio
    Emilia

    Rispondi
    • Felix
      21 aprile 2017 at 20:53
      Permalink

      Cara Emilia va utilizzata esattamente come tutte le naturali, compresa l’idratazione che è come tu indichi.
      Un grande abbraccio a te 🙂

      Rispondi
  • 17 giugno 2020 at 18:20
    Permalink

    Ciao Olga , ho un lievito madre attivo da poco più di 1 mese. Vorrei sapere se la quantità di lievito resta invariata o se occorre aumentare. Ringrazio !

    Rispondi
    • Felix
      17 giugno 2020 at 21:00
      Permalink

      Resta invariata 🙂
      Grazie a te! 🌹

      Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.