Olga/Felix va in vacanza, finalmente!
Però però non potevo mettermi in pausa senza lasciare i compiti per le vacanze 😉
E allora ho preparato un passo passo attento della ricetta base del Pane bianco, visto che per adesso panifico dalle due alle tre volte a settimana, ne ho approfittato.

Io lo so che serve “vedere”, le parole non bastano… onde per cui stamattina mi sono messa di impegno tra foto, modifiche delle stesse, caricamento su Picasa, confezionamento della slide e caricamento su Youtube.

Quello che vedrete è il mio pane quotidiano, quello che mangio la mattina a colazione con la marmellata, quello che offro agli ospiti, insomma il “mio” pane in tutti i sensi, perché la ricetta è mia mia e perché mi accompagna tutti i giorni.

Quando lo portate a tavola può accadere che i vostri ospiti non celiaci vi dicano mentre lo assaggiano:
1) “oh ma non dovevi comprare il pane per noi, potevamo assaggiare il tuo!” 😉
2) “ma è senza glutine questo? Non solo non si capisce ma è più buono di quello con glutine che mangiamo noi”…

oppure…
3) che un bambino non celiaco, figlio di una tua amica, esigentissimo in fatto di pane, se lo mangi con gusto sotto gli occhi spalancati della mamma…

La ricetta la trovate qui Pane Bianco Comune:

1) viene bene anche se la farina portante del mix è la Nutrifree per pane, la alterno sempre con il mix b per cui andate tranquilli 😉
2) uso sempre il lievito di birra secco, molto comodo non manca mai, 5 g bastano
3) la temperatura del forno per i primi 8 minuti è di 230°

Mi pare che tutto il resto io lo abbia scritto sulle foto della slide, per cui buona visione e buon ascolto 😉

Ora non avete scuse per non farlo il pane!

Si Può Fare: Un passo passo del Pane Bianco Comune 🙂

48 Commenti in “Si Può Fare: Un passo passo del Pane Bianco Comune :)

  • 25 luglio 2012 at 17:02
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    fantastico!! soprattutto con la canzone che hai messo in sottofondo non ci si può esimere dal provare :))
    tra un mesetto mi arriva il kenwwod e proverò sicuro anche col gancio apposito, intanto ci provo ugualmente con l macchina del pane perchè non ce la faccio ad aspettare la consegna della planetaria,
    grazie e bravissima!!!

    Rispondi
    • 26 luglio 2012 at 11:12
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      Sì Elisa prova con la macchina che tanto lo lavora bene e a lungo ed è quello che ci vuole per ossigenare l'impasto 😉

      Grazie 🙂

      Rispondi
  • 25 luglio 2012 at 17:49
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    Sei grande davvero. Adesso non ci sono proprio scuse… il pane va fatto eheheheh

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  • 25 luglio 2012 at 19:31
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    L'ho sempre saputo che sei un mito! E' davvero bello il video e rende molto bene! Buone ferie e un grosso abbraccio Lidia

    Rispondi
  • 25 luglio 2012 at 19:33
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    Ciao scusami ho da farti una domanda, sul video dici di far cucinare i panini per 8 minuti a 230° e poi per altri 15 minuti a 200°, mentre sulla ricetta che ho letto sempre qui hai scritto che devono cucinare per 10/12 minuti a 250° e poi per altri 25/30 minuti a 200°, quale dei due consigli devo seguire? Inoltre nel video dici di far lievitare i panini per 25 minuti mentre nella ricetta c'è scritto 50 minuti/ un'ora… quale dei due procedimenti devo scegliere? Spero mi risponderai perchè voglio provare a fare questi fantastici panini!!! 🙂

    Rispondi
    • 25 luglio 2012 at 19:45
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      Ciao Valentina 🙂 segui i consigli che do nel video 🙂
      Gli altri tempi che leggi sono testati su una miscela in parte diversa e i secondi tempi di lievitazione sono per panini ad impasto lavorato e non solo spezzato come è questo del video 😉

      Fammi sapere 🙂 e un bacione

      Rispondi
    • 26 luglio 2012 at 13:12
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      grazie mille x avermi risposto,grazie 🙂 proverò a farlo oggi stesso!!!!!! 😀

      Rispondi
  • 26 luglio 2012 at 6:30
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    Ok. Ci proverò. Giuro che ci proverò. Ma … Non è che per caso hai anche la ricetta per la pasta phillo? Mi sembrava di averti letto in un post "vecchio" ma non di questo blog che ovviamente ora non riesco più a ritrovare. Sbaglio? Un abbraccio e buona vacanza 😉

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    • 26 luglio 2012 at 11:04
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      Da qualche parte ce l'ho con glutine e la devo tradurre e sperimentare… a settembre mi ci metto d'impegno e la provo senza glutine 🙂

      Grazie Emanuela 🙂

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  • 26 luglio 2012 at 6:56
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    Si può fare , si può fare si! Ma questo l'ho imparato solo anni fa, quando ti ho conosciuta (virtualmente) e mi hai fatto lavorare sodo…sei convincente pure via web, wow!
    Il pane della "nuvoletta Olga" come sei ora chiamata qui a casa ;))
    GRAZIE! Jé

    Rispondi
    • 26 luglio 2012 at 11:11
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      Nuvoletta!!! Ahahahah! Dai un bacio alle tue piccole 🙂

      Grazie a te Jè/Obi 😉

      Rispondi
  • 26 luglio 2012 at 12:47
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    Un grazie immenso per tutto il tempo,il lavoro e la passione che ci metti.
    Grazie e buone meritate ferie!
    Gabriella

    Rispondi
  • 26 luglio 2012 at 13:28
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    un'ultima domanda: dato ke non ho il gancio della kenwood di cui parli nel video, posso usare il bimby x l'impasto? qnt tempo devo fare impastare? 5 minuti bastano? scusami se ti sto facendo troppe domande ma non sono affatto pratica nel fare il pane e penso ke seguendo i tuoi consigli potrei riuscirci 🙂 … e grazie x le tue risposte!!! 🙂

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    • 26 luglio 2012 at 13:38
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      Cara Valentina 🙂 il Bimby lo brucia un po' l'impasto, perché lo scalda troppo, per cui 5 m son troppi.
      Prova piano piano di minuto in minuto e non appena te lo fa omogeneo come quello che vedi in foto, spegni e lascia lievitare nel boccale.
      E poi procedi come spiegato nel video

      Grazie a te 🙂

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    • 26 luglio 2012 at 14:06
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      ok, perfetto 😀 grazie mille, ti farò sapere!!! sono contenta di averti incontrata, anke se virtualmente!!! i tuoi consigli sono preziosissimi per chi, come me, nn è pratica in queste cose e vorrebbe tanto riuscire a creare quei favolosi panini!!! 🙂
      p.s. si hai ragione il bimby scalda un po' gli impasti, me ne ero accorta ma nn credevo ke fosse un problem, grazie a te ho scoperto anche questa nuova cosa… in ogni caso provvederò a comprare la macchina ke usi tu della kenwood, oggi xò provo cn il bimby 😉

      Rispondi
  • 26 luglio 2012 at 16:33
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    Felix sei mitica! Ho visto il post ieri sera e mi sono detta che con un post così dettagliato non potevo sbagliare nulla. Stamattina alle 3 non riuscivo a dormire ed intanto pensavo a quanto provare la tua ricetta … Alle 4 allora mi sono alzata ed alle 6.30 il pane era pronto. Il migliore mai mangiato. Al posto della Mix B avevo Biaglut per pane, ma
    se non ricordo male può sostituire il Mix B. Oggi pomeriggio, di ritorno dal lavoro mi sono
    fatta un panino imbottito e me lo sono gustata boccone per boccone. GRAZIE !!! Ma all'incirca quanto fai andare l'impastatrice ed a che velocità ? Un abbraccio. Giovanna.

    Rispondi
    • 26 luglio 2012 at 19:02
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      Sono contentissima Giovanna!!! :D!

      L'impastatrice va per 5 minuti a vel. 4 – 5 🙂
      Si la Biaglut mix pane scatola di cartone sostituisce il Mix B, ma in questo caso ci vogliono 20 g in più di acqua 🙂

      Un abbraccio a te Giovanna 🙂

      Rispondi
    • 27 luglio 2012 at 18:21
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      Allora la prossima volta aggiungo 20 g di acqua ! Il pane ha resistito bene anche alla congelazione. Li ho avvolti singolarmente nell'alluminio. Stamattina ne ho imbottito uno e poi l'ho mangiato a pranzo. Erano 4 anni che non mangiavo un panino come si deve ……. Grazie ancora. Giovanna 🙂

      Rispondi
  • 30 luglio 2012 at 8:21
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    Ciao Felix, ho fatto il pane ma non riesco più ad ottenere la crosta 'croccante', da cosa può dipendere?… Grazie mille

    Rispondi
  • 30 luglio 2012 at 9:05
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    Dal tempo di cottura in forno. Io indico 15 minuti , perché così resta morbido anche il giorno dopo. Tu lo vuoi più croccante fallo stare 25 – 30 minuti regolandoti con il tuo forno 🙂

    Rispondi
  • 2 agosto 2012 at 6:16
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    felix la farina della pandea di cui parli è il preparato per pane e dolci? io ho trovato solo quella… spero sia quella giusta!!!

    Rispondi
  • 2 agosto 2012 at 12:14
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    ok, perfetto 🙂 grazie mille felix!!!! ^_^

    Rispondi
  • 6 agosto 2012 at 14:06
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    felix ho fatto i panini ma nn mi è riuscito, mi viene qusi da piangere, ci ho messo tanta passione e amore… ho seguito alla lettera qll ke hai scritto ma sn venuti duri 🙁 o meglio dentro vuoti con poca mollica e fuori duri, in cosa avrò sbagliato? nei tempi di cottura? li ho tenuti 10 min a 250° e circa 30 min a 200°, le farine ke ho usato sn 140 mix b, 60 di farmo e 50 di pandea. Il mio forno è ventilato. Forse dovevano stare meno in forno? :'( Spero leggerai qst post… sn anni che provo a fare il pane e mai una volta ci sn riuscita :'(

    Rispondi
    • 6 agosto 2012 at 14:41
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      Non e' che non e' riuscito, va aggiustata la cottura, troppo forte e lunga: fai 5 minuti a 230 gradi e 15 minuti a 200 gradi. Non disperare va solo presa confidenza con il forno per la cottura. Su su 🙂
      Un abbraccio!

      Dimenticavo: usalo statico! Il ventilato e' un disastro per il pane perché lo secca mortalmente, a meno che il tuo forno non abbia la funzione ventilata specifica per il pane.

      Rispondi
  • 6 agosto 2012 at 15:25
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    Grazie felix, non so cm ringraziarti…mi hai ridato la speranza 🙂 fra qualche giorno ci riprovo e ti faccio sapere 🙂 grazie x i consigli e per avermi risposto!!! ^_^

    Rispondi
  • 7 agosto 2012 at 13:56
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    ciao felix, volevo dirti ke oggi ho riprovato a fare i panini, la cottura grazie ai tuoi preziosissimi consigli è andata alla grande, sn venuti morbidi ma nn hanno lievitato cm ieri… sn venuti massosi e pesanti, e nn si sn gonfiati cm ieri… mi sn accorta ke qlcsa nn andava già dalla lievitazione, ieri ha lievitato così tanto ke la massa ha traboccato dal boccale del bimby, oggi invece no…ieri poi era più appiccicaticcia la massa, oggi invece no, eppure ho seguito gli stessi passaggi di ieri 🙁 forse occorreva qualke grammo in più di acqua… ma secondo te xkè nn ha lievitato cm ieri? oggi ho fatto un errore, ho dimenticato di sciogliere lo zucchero insieme all'acqua e al lievio, sarà stato x quello??? oppure è possibile ke nn abbia lievitato bene xkè rispetto a ieri oggi la stanza in cui l'ho fatto lievitare era meno calda??? (metto il boccale avvolto in una coperta sul letto e poi sopra metto un piumone). scusa x il disturbo, sn un disatro ma nn voglio arrendermi e magari cn dei piccoli accorgimenti ci riuscirò 😉

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    • 10 agosto 2012 at 7:36
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      Ciao Valentina, perdona la risposta in ritardo, ma ho la connessione ballerina 🙂
      Non preoccuparti perché può capitare che la lievitazione in parte fallisca, molto è influenzato anche dalla temperatura esterna e dall'umidità dell'aria.
      Io sono convinta che tu non sia affatto un disastro, occorre solo prenderci la mano, è capitato e capita a tutti. 8 anni fa i miei primi panini senza glutine passarono dal forno alla pattumiera 🙂
      Ricordati comunque che con queste farine un impasto appiccicaticcio è sempre preferibile, quando risulta duro poi fa fatica a lievitare.

      Un abbraccio! 🙂

      Rispondi
    • 10 agosto 2012 at 15:18
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      ciao felix, che bello che mi hai risposto ^.^ grazieeee, lunedì ci riproverò seguendo i tuoi consigli!!! Oggi ho fatto i tuoi biscottini all'olio (io sn intollerante anche al lattosio), e sn venuti benissimo 🙂 le tue ricette sn ottime 🙂 Un bacione e grazie di tutto!!!

      Rispondi
  • 15 settembre 2013 at 20:55
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    Ciao felix,
    sono Laura, da circa un mese provo a fare il pane seguendo le tue ricette passo a passo, sono riuscita a fare persino il lievito madre e sto cercando di panificare solo con quello perchè mi piace di più.
    Ho un problema che credo sia legato alla cottura del mio forno, per questo ho comprato anche la pietra refrattaria ma ho migliorato di poco.
    Il problema del mio pane è che per quanto lieviti bene, nella cottura non sale mai come il tuo e soprattutto non mi prende colore, nemmeno se lo spennello con acqua e olio..
    Non so più che pensare, come devo usare il mio forno? Statico o ventilato o combinato insieme?
    Premetto che il sapore del pane è buonissimo, solo poco alveolato e la crosta croccantissima ma bianca…
    Un saluto e grazie

    Rispondi
  • 16 settembre 2013 at 9:15
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    Ciao Laura, è probabile intanto che ti passi di lievitazione (va infornato quando lo vedi poco meno che raddoppiato) durante la seconda lievitazione. Perché se la lievitazione va troppo oltre poi in forno non cresce più e anzi rischia di abbassarsi.
    Il forno occorre metterlo statico, il ventilato non è idoneo lo cuoce subito in superficie e lo blocca non facendolo più crescere.
    Prova così e fammi sapere.

    Grazie a te 🙂

    Rispondi
  • 16 settembre 2013 at 9:53
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    Ok, io non mollo ci riprovo,il pane é troppo importante per me,ogni volta che vedo le tue creazioni…me né innamoro,sono celiaca da poco,e fare il pane per me é speciale..
    Ti faccio sapere come va un saluto!
    P.s.sei il mio guru!
    Laura

    Rispondi
  • 19 settembre 2013 at 8:31
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    Ciao felix!
    Con tanta tanta gioia ti dico che ci sono riuscita! È venuto un pane straordinario! Ben 12 panini fragranti,coloriti,crosta croccantissina e mollica spugnosa e ben alveolata,l'Ho fatto insieme a MIA suocera che mi ha confermato retrogusto zero!
    Ho capito i miei errori
    1) il mio impasto non era sufficientemente umido,pertanto la lievitazione era presente ma inibita,
    2) Ho sperimentato la cottura che consigli nella ricetta,sulla refrattaria,ed il pane colora benissimo!
    Adesso vorrei sostituire il LB con quello madre cosa ne pensi?
    Grazie,perché per me il pane é molto più che…un semplice pezzo di pane qualunque
    Il pane é fonte d'amore..un abbraccio senza glutine…
    Laura

    Rispondi
  • 25 luglio 2017 at 16:32
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    Ciao Olga,
    sono intollerante al latte, quindi farei il pane con un mix di 140 gr di Mix B, 60 di Mix it! e 50 di Farmo Low Protein. Va bene come Mix di farine o avresti altri suggerimenti, per favore ? Inoltre in questo Tuo ultimo post scrivi che 5 gr di lievito di birra secco sono sufficienti mentre nel post del Pane Bianco Comune scrivi di usare 10 gr di lievito di birra secco. A quale delle due grammature di lievito devo far fede?
    Ti ringrazio davvero tanto
    Un abbraccio 🙂
    Alessandra

    Rispondi
  • 26 luglio 2017 at 16:23
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    Ti ringrazio moltissimo, Felix.
    Un abbraccio 🙂

    Rispondi
  • 13 gennaio 2019 at 12:14
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    Olga
    Scusami ma io non vedo le dosi di questo pane
    Me le puoi indicare per favore?
    Grazie di tutto
    Ormai sei il mio mentore
    Un abbraccio
    Babi

    Rispondi
    • Felix
      13 gennaio 2019 at 12:24
      Permalink

      Ciao Babi 🙂

      Ecco le dosi:
      500 g di Mix Di Farine Dietoterapeutiche Per Pane E Focacce (puoi fare 280 g di Nutrifree, 175 g di Farmo e 45 g di una farina naturale che ti piace oppure di mix it bianco o rustico Schaer)
      400 g di acqua tiepida
      20 g di olio
      8 g di sale
      12 g di lievito di birra fresco
      Un abbraccio e grazie a te! 🙂

      Rispondi
  • 20 gennaio 2019 at 11:45
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    Grazie mille!!!
    Volevo anche dirti che a Natale ho fatto il pandoro ed è venuto strepitoso!

    Rispondi
  • 8 aprile 2019 at 10:49
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    Ciao avrei bisogno se possibile di un tuo consiglio…ho comprato la macchina del pane imetec zero glu per imparare a fare il pane ma ho visto che nel ricettario ci sono solo ricette con le farine – preparati mix… Mi chiedevo se era possibile usare delle farine pure come per es solo farina di riso pura con farina di solo grano saraceno puro grazie se mi puoi aiutare

    Rispondi
    • Felix
      24 aprile 2019 at 13:30
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      Ciao Silvia 🙂 non è un caso che non ci siano ricette con mix naturali. E’ un impasto delicato che mal regge le eccessive sollecitazioni delle fasi di impasto e lievitazione. Puoi tentare così: imposta un programma personalizzato dove è prevista una sola lievitazione e poi direttamente cottura

      Rispondi

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